Un favoloso trekking con i muli nel Tassili Najer. Tra canyon, foreste pietrificate, ouadi, lontano dal passaggio dei 4x4. Immersi nella natura e nella storia delle antiche tribu’ primitive tra incisioni e pitture ruprestri . |
Il viaggio |
Prezzo: su richiesta |
1° giorno Partenza dall’Italia e arrivo a Djanet in tarda serata, pernottamento in hotel (in base all’orario di arrivo del volo dall’Italia possibilità facoltativa di fare una visita guidata della città di Algeri). 2° giorno Giornata libera e di riposo a Djanet 3° giorno Colazione e immediato tuffo nel deserto in 4x4 con visita ad una grande tomba preislamica, ai graffiti rupestri “VACHE QUI PLEURE”. Pernottamento sulle dune dell’erg Admer. 4° giorno Navigazione tra le dune, attraversiamo su fondo sabbioso, durante la giornata, diversi wadi passando tra le pareti rocciose erose dal vento e visitando alcune tombe preislamiche. Bivacchiamo tra fantastiche formazioni rocciose. 5° giorno Sempre in un paesaggio fiabesco, tra guglie e archi, arriviamo a Oued Essendilene dove facciamo un’escursione alla guelfa. Pernottamento nelle vicinanze. 6° giorno Usciti dal Oued si lascia la pista e si raggiunge via asfalto Djanet in mattinata. Pomeriggio libero per la visita della città e per gli acquisti. Pernottamento in hotel 7° giorno Partenza in fuoristrada sino alla base del passo di Tafaleret dove carichiamo gli asini. Camminiamo all’internodi vero e proprio canyon per sbucaresul plateau dove il sentiero serpeggia tra funghi di roccia. Arrivo a Tamarit dove le guide con gli asini hanno preparato il nostro campo che ci ospiterà per due notti. 8° giorno In una cornice di guglie e torrioni e funghi di roccia visitiamo tra gli altri le pitture rupestri del “Grande Riparo” di Tan Zumaitak. Il nostro tragitto si affaccia su profondi canyon tra graziose guglie e torrioni in una cornice sempre più bella. Alcuni facili passaggi su rocce ci conducono all’incredibile valle dei cipressi sopravvissuti dall’epoca in cui il Tassili Danjer era solcato da fiumi impetuosi. Alla sera ritorno al campo. 9° giorno Tra labirinti di roccia e pareti simili a cattedrali, camminando tra pennacchi erosi, ora su sabbia, ora su rocce levigate raggiungiamo il sito di pitture rupestri di In Itinene e bivacchiamo tra i ripari di Titeras-N-.Elias. 10° giorno Ci incamminiamo verso Tin-Tazaritt, una muraglia di esili torre rocciose che Henry Lhote chiamò “foresta di pietra”. Dopo un passaggio tra archi rocciosi arriviamo a Sefar, luogo in cui possiamo vedere l’immagine del grande Dio. Trascorriamo la giornata alla scoperta delle numerose grotte ricche di pitture rupestri in uno scenario indimenticabile e unico. Campo a Sefar sotto i ripari 11° giorno Seguiamo il plateau in direzione sud fino a El-Ardement, altro sito di pitture rupestri in un paesaggio da presepe con torrioni, guglie e stupendi contrasti cromatici procediamo con gli asini risalendo i gradini rocciosi fino a Ti-n-Kani dove pranziamo. Proseguiamo su terreno molto accidentato sino al campo serale. 12° giorno Lungo il pianoro interrotto da gradoni e passaggi sabbiosi, arriviamo a Jabbaren, dove ricominciamo a visitare grotte con pitture rupestri. Bivacco a Jabbaren 13° giorno Visitiamo altri siti di pitture rupestri interessanti. Al pomeriggio discesa molto ripida da Tassili dove ci aspettano i fuoristrada per riportarci a Djanet. Pernottamento in hotel 14° giorno Visita di Djanet e dei suoi dintorni. Pernottamento in hotel 15° giorno Partenza al mattino presto e arrivo in Italia in giornata.
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ALG/001 /TREK |
Programma: |
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Telefono : 0039 3335965446
Mahmoud Akka
Djerba (Tunisia) e Tamanrasset (Algeria)
Email: mahakka73@hotmail.com
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www.desertakakus.net |